3 settembre 2019

Come insegnare l'inglese ai bambini in modo creativo e divertente

Il progetto PON "English for fun 4" per gli alunni di terza elementare dell'Istituto San Pio da Pietrelcina di Ispica (Rg)

Conoscere l'inglese è diventato fondamentale a tutte le età, ma perché non cominciare fin da piccoli, con un corso di inglese per bambini facile e divertente allo stesso tempo? In questo articolo vi daremo qualche suggerimento per organizzare delle attività didattiche per l'apprendimento della lingua inglese rivolte a bambini di scuola primaria, raccontandovi la nostra esperienza del progetto PON "English for fun 4" rivolto a studenti di terza elementare dell'Istituto San Pio da Pietrelcina di Ispica (Rg). Nel video troverete infatti spunti per organizzare dei giochi interattivi in inglese sulle parti del corpo, per pianificare un'intera lezione sul cibo in inglese e tanto altro. Si tratta di idee semplici da realizzare ma che riscuotono grande successo tra gli alunni, in particolare quelli che amano i giochi di movimento, i lavoretti da ritagliare o costruire e i roleplay. Insegnare l'inglese ai bambini giocando è più facile di quanto si possa immaginare!

Insegnare l'inglese ai bambini di scuola primaria: quali argomenti

La programmazione di lingua inglese nella scuola primaria di solito include tra gli obiettivi non solo l'apprendimento del lessico relativo ai numeri, ai colori e alle stagioni, ma spesso prevede l'uso di schede didattiche in inglese pensate appositamente per bambini di terza, quarta o quinta elementare, che approfondiscono la grammatica.

Durante il progetto "English for fun 4" abbiamo invece deciso di approfondire principalmente gli aspetti comunicativi della lingua, in particolare:

  • fare lo spelling del proprio nome
  • fare acquisti al supermercato
  • il lessico di cibi e bevande
  • ordinare al ristorante in inglese
  • masterchef in inglese

Nei prossimi paragrafi vedremo come strutturare le singole attività per insegnare l'inglese ai bambini divertendosi.

Come insegnare l'inglese ai bambini: lo spelling

Preparazione

Un'attività divertente per insegnare a fare lo spelling ai bambini di scuola primaria è quella dello stagno: sarà sufficiente procurarsi un lenzuolo matrimoniale azzurro, preferibilmente con gli angoli per riprodurne la forma ovale, e applicare sopra delle ninfee, che nel nostro caso abbiamo ricavato da una tovaglia da tavolo verde. Precedentemente, su ogni ninfea avevamo cucito una striscia di velcro, in corrispondenza di una striscia complementare adesiva attaccata ognuna su delle lettere dell'alfabeto realizzate in cartoncino (vedi gallery).

Svolgimento

Una volta completato lo stagno con tutte le lettere dell'alfabeto, è possibile proporre tantissimi giochi diversi. Nel video, vi mostriamo il gioco "Jump & spell", utile anche come gioco per presentarsi in inglese o come attività ini inglese per il primo giorno di scuola. Basta chiedere agli alunni di togliere le scarpe e poi farli posizionare a cerchio attorno allo stagno. A turno, ognuno di loro salterà in successione sulle lettere che compongono il proprio nome, e verranno aiutato a fare lo spelling dai compagni, che batteranno le mani a tempo.

Insegnare le parti del corpo in inglese ai bambini

Preparazione

Un gioco per imparare le parti del corpo in inglese facile da realizzare e molto divertente: si tratta di "Throw the dice!" (Tira il dado!). Per farlo ci serve un cartellone colorato (prediligete dei colori chiari) delle dimensioni 50x70 cm o 70x100 cm ogni 6-7 studenti. Nel nostro caso, per 30-35 studenti abbiamo utilizzato 5 cartelloni di colore differente. Su ognuno di essi abbiamo disegnato lo schema di un cubo e abbiamo applicato delle strisce di nastro adesivo sui lati, per rendere più facile il montaggio. Successivamente, su ognuna delle facce abbiamo scritto una o più parti del corpo, usando una grafia che consenta di colorare le singole lettere. Le parti del corpo sono state suddivise tra le sei facce del cubo in questo modo:

  • Head & ears
  • Arms & hands
  • Eyes, mouth & nose
  • Legs & feet
  • Belly
  • Shoulders

Svolgimento

In classe, abbiamo diviso gli alunni in 5 gruppi da 6-7 bambini ciascuno e abbiamo dato a ogni gruppo un foglio di carta da imballaggio da stendere sui banchi. Poi, ogni gruppo ha ricevuto il proprio dado da colorare e ritagliare. Dopo il montaggio, al segnale dell'insegnante le squadre vengono invitate a tirare il dado ("Throw the dice!") e a disegnare la parte del corpo corrispondente sul foglio di carta. Il gioco può essere svolto in due versioni:

  • la prima: vince la squadra che riesce a completare prima delle altre una figura umana completa. Se tirando il dado viene fuori la stessa parte del corpo del turno precedente, la squadra si ferma per un turno
  • la seconda: la squadra disegna ogni volta la parte del corpo indicata dal dado, anche se ripetuta, e alla fine del gioco si confronteranno le creature mostruose venute fuori. Il gioco è un ottimo spunto anche per la descrizione con "have got" (Our monster has got four legs, eight eyes and three noses).

Roleplay: al supermercato e al ristorante

Le nostre attività preferite? Sono sicuramente i roleplay. Nel video troverete tre divertenti versioni per insegnare ai bambini gli atti comunicativi da usare al supermercato e al ristorante. Per prepararli è sufficiente consegnare agli alunni delle schede che contengano le stampe multiple degli ingredienti che abbiamo imparato insieme (noi abbiamo usato delle flashcard con i cibi in inglese sulla lavagna interattiva), pronte per essere ritagliate. Sta a voi organizzare la classe in modo da ricordare rispettivamente gli scaffali di un supermercato - magari usando delle sedie - o i tavoli di un ristorante. Non dimenticate di apparecchiare la tavola, di far realizzare ai bambini dei menù personalizzati o, perché no, anche di farli travestire con dei simpatici grembiulini!

Roleplay: Masterchef in inglese

Come attività finale per imparare il lessico del cibo in inglese, perché non proporre una sessione di "Masterchef", organizzata e girata in classe? Nessun ingrediente da acquistare, né forni da accendere, bastano colla e cartoncino e...tantissima fantasia! Nel video vedrete i nostri bimbi cimentarsi nella preparazione e cottura di un'ottima pizza, giudicata da severissimi giudici: i propri compagni di classe!

Ringraziamenti

Questo progetto è stato realizzato grazie ai fondi europei per i Progetti PON 2014-2020 presso l'Istituto San Pio da Pietrelcina di Ispica (Rg), con l'aiuto dell'insegnante Lory Forte, tutor d'aula del progetto. Un grazie speciale a tutti gli alunni delle classi terze (a.s.2018/'19) dell'Istituto, all'insegnante Concita Zocco e a tutti i genitori dei bambini!

Per informazioni sui nostri corsi visita il nostro sito www.awaytraduzioni.it/it o usa il modulo di Richiesta Informazioni nella pagina "Contatti" in alto a destra!